Nicola Stefanelli |
Per il vostro domani, o giovani, per il vostro avvenire abbiate fiducia nelle vostre braccia e nella vostra mente e non temete, perché c'è una divina giustizia superiore all'umana, una giustizia che qui è misericordiosa ed inappellabile che un giorno ricompenserà gli onesti e i puri.
Nicola Stefanelli
Nicola Stefanelli nacque a Mondragone l’11 settembre 1921 da Francesco e da Maria Martino, morì in tragiche circostanze il 5 maggio 1962.
A cinquant'anni dalla morte sarà ricordato nella sua città di Mondragone con una serie di manifestazioni.
Sarà scoperta una stele marmorea nella piazza a lui dedicata all'incrocio tra viale Europa e viale Campania e dopo la celebrazione religiosa nella Basilica Minore di Maria SS. Incaldana, l'appuntamento è fissato al teatro Ariston per un convegno culturale dal titolo:
Incontro con Nicola Stefanelli.
Dopo aver frequentato il liceo classico "A. Nifo" di Sessa Aurunca, si laureò in Lettere Classiche presso l'Università di Napoli; fu maestro, professore e, successivamente, preside della Scuola Media di Carinola e di Grazzanise; fu umanista nell’opera “Umanesimo
di Cicerone” e grecista in puntuali traduzioni di testi omerici. Poeta
nell’Antologia letteraria I dieci poeti, Centauro Editore, Milano 1938. Vinse nel 1956 il Premio Nazionale di
narrativa con il lavoro “Salici e quattro vite”; vinse, ancora, il premio letterario
Caserta nel 1956.
Pubblicista presso i quotidiani “ Il Mattino”, il “Tempo”, il “Giornale”.
"Salici e quattro vite", nell'edizione 1985 a cura di Arti Grafiche Salafia, Capua,
con prefazione di Renato Filippelli e nota biografica a cura di Mario Stefanelli.
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Convinto assertore di ideali di giustizia sociale, sognava una società più giusta ed umana.
Ebbe una intensa vita politica nel Partito Socialista Democratico Italiano e fu eletto consigliere provinciale
della ricostituita Provincia di Caserta nella prima elezione del Consiglio svoltasi il 25 maggio 1952, riconfermato, poi, nelle successive elezioni del 27 maggio 1956 ed in quelle del 6 novembre 1960; Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione dal 1954 al 1956, con la Giunta presieduta da Mario Sementini e successivamente dal 1956 al 1960 e dal 1960 al 1962 (anno della scomparsa) nelle Giunte presiedute da Luigi Falco.
Mondragone, piazza Umberto I Una folla immensa ad ascoltare un comizio elettorale di Nicola Stefanelli |
Nicola Stefanelli, assessore provinciale di Caserta |
Presidente del Comitato Provinciale della Caccia dal 1956. Componente del Consiglio di Storia Patria di Caserta dal 1954. Giudice Conciliatore dal 1946. Ispettore Onorario per i monumenti e scavi nel mandamento di Mondragone dal 1956.
Rappresentò le Province Italiane all’estero al Congresso Internazionale delle Province Europee
a Vienna nell’aprile del 1962.
Ufficiale dei
Bersaglieri prima, degli Arditi Esploratori dopo, in prima linea nei fatti
d’arme di El Hamma dove fu fatto prigioniero nel marzo del 1942. Fu insignito della croce di guerra al merito.
Per la sua morte, il quotidiano "Il Mattino" scrisse che non solo Mondragone, ma l'intera provincia di Terra di Lavoro, aveva perso uno dei suoi figli migliori.
Nel 1984
l’Amministrazione Provinciale di Caserta istituiva un Premio Letterario
Nazionale stabile riservato alla Narrativa intitolato alla sua memoria. Sempre alla sua memoria sono intitolati l'Auditorium del Liceo Scientifico "Galilei" di Mondragone e l'Istituto Tecnico Commerciale Turistico Statale di Mondragone.
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