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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria |
A poche città in Italia è capitato, come a Capua di conservare in altra sede il nome antico, di perpetuare con tutt'altra storia, sotto tutte altre stirpi la grandezza e la fama godute nell'età antica e di dimenticare, per certi versi, se non come fonte di approvvigionamento dei materiali da costruzione per la città nuova, il sito di quella precedente.
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria dei Vettii |
E se S. Maria Capua Vetere conserva nel suo sottosuolo la maggior parte delle vestigia del passato in brani a volte di difficile lettura, ma anche in quantità e qualità tali da potersi dotare di un Museo suo proprio dopo avere nel secolo scorso provveduto ad arricchire le maggiori raccolte europee ed americane. Capua è un Museo nelle strade, nei cortili, nei palazzi che riutilizzano edicole, epigrafi, statue e frammenti. Salvaguardare quei "pezzi di spoglio" è certamente proseguire nella volontà dei capuani che, costretti ad abbandonare il luogo delle loro origini, vollero portare con sé norme, costumi, leggi e, quando potettero, anche monumenti.
Stefano de Caro, Musei e archeologia del territorio tra le due Capua
in Capua Centro Storico vitale dall'Antichità all'Età moderna, 1995
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria |
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria |
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria |
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria |
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Capua: Museo diffuso. Stele funeraria
... non vi è strada, non vi è angolo che non si presenti fregiato di una testimonianza della sua passata grandezza. Ad ogni volgere d'occhio vi si incontrano busti di divinità, sculture, fregi, quasi come se fosse Capua stessa un vero Museo. Questo patrimonio di storia, di cultura, di arte, va oggi difeso dall'indifferenza verso il passato, perché nessuno dimentichi che ogni pietra, ogni affresco, ogni monumento reca impressi, indelebili, i valori dell'umanità.
Salvatore De Rosa, già Sindaco di Capua
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