La ricerca archeologica nel bacino
tra Volturno e Garigliano dalla Protostoria al Medioevo
a cura di Luigi Crimaco e Francesca Sogliani
pp. 536
Museo Civico Archeologico "Biagio Greco"
Mondragone, 2012
Mondragone, 2012
ISBN: 88-89938-06-04
Le terre di cui si occupa questo volume appartennero alla colonia civium Romanorum di Sinuessa, fondata insieme alla gemella Minturnae nel 296 a.C.
Questa porzione di terra, compresa tra i fiumi Garigliano e Volturno presentava già in antico una composizione sociale e territoriale complessa che comprendeva strutture insediative molto differenziate sul territorio. Si trattava soprattutto di strutture agrarie che riuscirono in breve tempo a produrre e rendere famosi prodotti come il formaggio "Caedicius" e il "vinum Falernum".
Per la prima volta sono state scavate in estensione le strutture del vicus Papius, centro amministrativo del pagus Sarclanus, dotato di un sistema di abitazioni e botteghe per la vendita dei prodotti delle ricche proprietà dell'area. Ma la sovrastante altura del Monte Petrino ha rivelato, al di sotto del castello e dell'abitato medioevale, capanne straordinariamente ben riconoscibili databili tra l'età del Ferro e l'Orientalizzante, che gettano nuova luce sull'ancora poco conosciuto popolo degli Ausoni-Aurunci.
Nel volume i seguenti contributi:
- Il "villaggio dei ciclamini". Ambiente, economia e cultura: nuovi scavi e precisazioni sull'insediamento protostorico di monte Petrino di Luigi Crimaco;
- Il "villaggio dei ciclamini". Studio di un'archeofauna protostorica di monte Petrino di Olga di Marino;
- Strutture territoriali della Campania settentrionale romana. La gens Papia e il caso del Pagus Sarclanus di Luigi Crimaco;
- Un caso di studio sul fenomeno dell'incastellamento nel bacino tra Volturno e Garigliano tra altomedioevo e bassomedioevo (secc. VIII-XVI). La Rocca Montis Dragonis tra documentazione scritta e strutture materiali di Francesca Sogliani;
- La Rocca Montis Dragonis. Le indagini archeologiche 2001-2005 nell'insediamento fortificato di Francesca Sogliani;
- Il ruolo delle acque nell'insediamento fortigicato della Rocca Montis Dragonis. Lo studio delle cisterne di Angela Carcaiso;
- Le tecniche edilizie dell'insediamento fortificato di Rocca Montis Dragonis di Alessandra D'Ulizia;
- I rinvenimenti di ceramica romana nella Chiesa della Rocca Montis Dragonis: alcune considerazioni di Luigi Crimaco;
- I reperti di età romana dalla Rocca Montis Dragonis di Stefano Mini;
- La ceramica priva di rivestimento dalla Rocca Montis Dragonis di Maurizio Bilò;
- La ceramica dipinta a bande dalla Rocca Montis Dragonis di Sonia Virgili;
- La ceramica con rivestimento trasparente dalla Rocca Montis Dragonis diFrancesco Melia;
- La ceramica con rivestimento opaco, la maiolica rinascimentale e la ceramica a lustro ìdalla Rocca Montis Dragonis di Viviana Antongirolami;
- Maiolica monocroma bianca dalla Rocca Montis Dragonis di Veronica Montuoro;
- I reperti numismatici e le medaglie devozionali dalla Rocca Montis Dragonis di Brunella Gargiulo;
- Il restauro dei reperti provenienti dallo scavo della Rocca Montis Dragonis. Ceramica, vetro, metalli (bronzo, ferro, argento, oro), osso di Marianna Musella
- I resti scheletrici dalla necropoli della Rocca Montis Dragonis: studio antropologico e paleopatologico di Alessandra Cinti
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