La conoscenza di un territorio e dei suoi valori identitari costituisce non solo il fondamento di un sentimento di appartenenza per le comunità che vi risiedono, ma anche il presupposto per un reale apprezzamento e per una consapevolezza del valore, collettivo e individuale al tempo stesso, del patrimonio culturale locale, oltre che una condizione essenziale per la sua tutela e per la sua rinascita economica e sociale.

Knowing a country and its identity values is both the basis for a sense of belonging for local communities and the prerequisite for an appreciation and a true understanding of the single and collective importance of the cultural and territorial heritage. It is, moreover, the necessary condition to promote its protection and economic and social revival.

lunedì 25 aprile 2016

MONDRAGONE. C'era una volta... La Torre a mare




A partire dall'anno 1532, sotto l’impero di Carlo V, il viceré di Napoli don Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga, marchese di Villafranca del Bierzo (1532-1553), iniziò la costruzione di Torri costiere presidiate da militari muniti di catapulte ed armi da fuoco, tra cui almeno un cannone posto all’esterno. La realizzazione delle Torri si rese necessaria per le continue scorrerie di corsari come Khayr al-Dîn, detto Ariadeno Barbarossa, e Tabach Rais, detto Dragut.
Delle cinque previste in Terra di Lavoro vi era quella di Mondragone, su progetto dell’ingegner Benvenuto Tortelli, costata all’erario del comune 600 ducati.

Queste cartoline, preziosi documenti storici, sono l’unica testimonianza di  questo particolare edificio andato distrutto durante gli eventi bellici del 1943.




Le foto sono tratte dal web

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