La conoscenza di un territorio e dei suoi valori identitari costituisce non solo il fondamento di un sentimento di appartenenza per le comunità che vi risiedono, ma anche il presupposto per un reale apprezzamento e per una consapevolezza del valore, collettivo e individuale al tempo stesso, del patrimonio culturale locale, oltre che una condizione essenziale per la sua tutela e per la sua rinascita economica e sociale.

Knowing a country and its identity values is both the basis for a sense of belonging for local communities and the prerequisite for an appreciation and a true understanding of the single and collective importance of the cultural and territorial heritage. It is, moreover, the necessary condition to promote its protection and economic and social revival.

sabato 18 novembre 2017

Mondragone. "Natale alle Porte": le luminarie nello storico Casale di Sant'Angelo

MONDRAGONE - CASALE DI SANT'ANGELO
(foto dal web)




Per iniziativa dell'Associazione Quartiere di Sant'Angelo -onlus-, il rione più antico della città di Mondragone sarà, forse, l'unico addobbato a festa per il Natale. Lungo via Duca degli Abruzzi, a partire dalla Chiesa di San Michele fino a Piazza Sant’Angelo e, a seguire, dalla "piazzetta storica" fino alla chiesa di San Mauro verranno installate delle splendide luminarie, oltre ad un albero di Natale illuminato alto più di 10 metri nella Piazza stessa. I lavori inizieranno molto probabilmente all’inizio della prossima settimana. 

L’idea è stata in parte finanziata grazie al contributo del 5 per mille che molti cittadini hanno scelto di devolvere all'Associazione. Durante le vacanze natalizie si terranno, inoltre, nello storico rione alcuni eventi teatrali e musicali. 
Nel passato l'Associazione si è già resa interprete di numerose e lodevoli iniziative come quella che permise il restauro della Fontana della Cantarella, quella dell'abbattimento delle barriere architettoniche della Chiesa di san Michele arcangelo e.m. e da ultimo quella che tende alla istituzione di un Museo della Civiltà contadina a Mondragone.












"Nessun parli"... i Licei di Mondragone e Sessa Aurunca aderiscono alla Giornata nazionale

“Nessun parli…” 


Un giorno di scuola: musica e arte oltre la parola è il titolo dell’iniziativa promossa in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, che prevede di dedicare una giornata allo svolgimento di un’attività musicale e artistica che coinvolga attivamente tutte le studentesse e gli studenti, che in una giornata di scuola dovranno solo cantare, suonare o svolgere attività di produzione artistica, anche performativa, e coerenti con l’innovazione didattica e digitale. 



La giornata scelta è il 22 novembre: l’iniziativa si svolgerà contemporaneamente in tutte le scuole e anche presso la sede centrale del Ministero a partire dal pomeriggio del 21 novembre 2017. 


Nella splendida cornice di Valogno borgo d'Arte, il giorno 21 novembre a partire dalle ore 9,30,  gli allievi del Convitto "A. Nifo" di Sessa Aurunca terranno una rappresentazione musicale. Si esibiranno, con la consolidata maestria che li contraddistingue, realizzando in diretta con Il Ministero della Pubblica Istruzione, importanti e suggestivi brani musicali. 
Con l’occasione visiteranno il Borgo con i suoi ormai famosissimi Murales, avranno modo di ammirare uno degli ultimi scalpellini all’opera, di visitare una delle cantine a grotta più antiche del Borgo e in via del tutto eccezionale ci sarà un incontro presso la casa di “Zio Raffaele”, ove è allestito un piccolo Museo della Civiltà Contadina di Valogno.
L'evento predisposto dagli allievi del Nifo vedrà ancora un'altra rappresentazione presso la sede del Convitto in Sessa Aurunca lo stesso giorno dalle ore 9,30 alle 13,30.

A Mondragone, invece, si esibiranno gli allievi del Liceo Musicale e Coreutico, gli insegnanti di Arte con i loro allievi dipingeranno e si leggeranno brani di letteratura accompagnati dalla musica.

E' prevista ancora la realizzazione di una Mostra fotografica di autori locali ed una Mostra d'arte con opere sempre di artisti locali.



martedì 31 ottobre 2017

Suoni e Luoghi d’Arte. Concerto del Trio "Syrinx" a Casale di Carinola e chiusura della Mostra fotografica "Memoriae viventes"



Grande attesa per il concerto di stasera della seguitissima rassegna “AUTUNNO MUSICALE – Suoni e Luoghi d’Arte”, grazie alla sapiente organizzazione dell’ Associazione Anna Jervolino di Caserta.
L’appuntamento è fissato per le ore 19,00 presso il Santuario di Santa Maria delle Grazie a Casale di Carinola con il Trio “Syrinx” formazione di strumentisti a fiato (Dorel Baicu, flauto – Dorin Gliga, oboe – Pavel Ionescu, fagotto) ospite abituale delle più importanti rassegne concertistiche di livello internazionale.

Il Trio Syrinx(foto dal web)

Il Trio è nato nel 1982, presso l’Accademia di Musica “Ciprian Porumbescu” di Bucarest. Fin da subito l’ensemble ha dimostrato tecnica accurata unita a particolare musicalità. Il Trio ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Giappone, Grecia, Russia, Sud Africa, Ucraina, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Moldavia, Francia.
In programma questa sera musiche di Telemann, Prowo, Mozart, Haydn e Grieg.


La serata vedrà anche la conclusione della Mostra fotografica "Memoriae viventes" che ha accompagnato i concerti dell’Anteprima di Autunno Musicale, cinque serate, tenuti nella spettacolare cornice di Santa Maria in Foro Claudio a Ventaroli di Carinola. 




In esposizione ancora per questa sera le opere fotografiche di Marinella Pompeo, Salvatore Bertolino, Cosimo Antitomaso, Michele Pagliaro, Beniamino Di Marco e Giuseppe Iannotta.


Nella foto da sinistra verso destra:
Beniamino Di Marco, Cosimo Antitomaso, il maestro Alberto Lodoletti,
Giuseppe Iannotta, Marinella Pompeo, Michele Pagliaro e Salvatore Bertolino

venerdì 20 ottobre 2017

I Fiera Antiquaria Normanna ad Aversa




Ad Aversa nello splendido scenario del Chiostro di San Francesco la I edizione della Fiera Antiquaria Normanna


Ad Aversa v’è da tempo un nucleo di persone che credono nel valore culturale ed economico-sociale dei Mestieri e delle Arti. La I Contea Normanna d’Italia è stata per secoli culla di Talenti Artigianali ed Artistici. Ed oggi è tornata ad esserlo. E molte più persone vi credono e partecipano ad Eventi.



…Nel 2012 Campania Plus ha presentato (nel corso di Campania Plus Love Live) il Primo Violino interamente fatto a mano dal Maestro Enzo d’Amelio, di Aversa. Il suo 3° violino 2 mesi fa è stato suonato in un Concerto al San Carlo dal giovane Talento Edo Amirante. 

La I Fiera Antiquaria Normanna nasce dalla riconoscenza per i tanti Artigiani ed Artisti che hanno dato a noi tutti lustro e lasciti per secoli. La Storia del Territorio nasce alcuni Millenni fa quando nell' areale di San Lorenzo v'era una confluenza di contatti e scambi (culturali, economici, sociali e familiari) tra i Popoli Etrusco, Sannita, Osco e Greco.
Con la Fiera Antiquaria Normanna intendiamo dare risalto alle Opere del Passato e dare spazio ai Talenti Creativi del periodo moderno ed attuale. Il Chiostro di San Francesco, luminoso complesso del XII secolo, accoglierà Espositori e Visitatori il 20 – 21 e 22 Ottobre. Durante l'evento sarà possibile visitare il Museo della Chiesa omonima ed il Centro Antico con i suoi Palazzi, Monumenti e Chiese; degustare i prodotti tipici del territorio; assistere ad Esibizioni Musicali. La riuscita della manifestazione consentirà già di programmare l'evento per la prima metà del 2018.


…il nostro Territorio è ricco di Energie, Maestrie, Talenti. E le Energie, le Maestrie ed i Talenti ci hanno spinto ad organizzare la I FIERA ANTIQUARIA NORMANNA.



lunedì 9 ottobre 2017

Le Piazze del Sapere a Capua: Adotta una Madre e presentazione del libro di Simona Maggiorelli


Nell’ambito delle iniziative “Adotta una madre”, sabato 14 ottobre 2017 alle ore 10,00 presso la Sala Liani del Museo Campano di Capua, si terrà un importante evento culturale organizzato a cura  delle Piazze del Sapere. Nella prima parte della mattinata, la giornalista Simona Maggiorelli adotterà  una madre, a seguire si terrà la presentazione del suo ultimo lavoro Attacco all’arte. La bellezza negata. Porteranno i saluti gli amici di Capuanova e del TCI di Capua da tempo impegnati in difesa del prestigioso museo; i lavori saranno coordinati da Paola Broccoli e con l’autrice intervengono Pasquale Iorio Le Piazze del Sapere, il Direttore del Museo Campano Francesco Di Rienzo, il Presidente della Provincia di Caserta e il Professore Giovanni Cerchia  Universita’ del Molise. 

"Attacco all’arte. La bellezza negata", edito da L’Asino d’oro di Roma con prefazione di Tomaso Montanari, è un viaggio attraverso epoche tra loro lontane in difesa del linguaggio silenzioso delle immagini e dell’arte ed è allo stesso tempo è una denuncia  dettagliata  del tradimento dell’articolo 9 della Costituzione e del saccheggio del patrimonio artistico in Italia iniziato a partire dal fascismo e protrattosi fino ai giorni nostri. Simona Maggiorelli e’ giornalista professionista, ricopre dal 2006 il ruolo di  direttrice del settimanale LEFT ed  ha collaborato con i quotidiani Liberazione, Il Giornale, La Nazione e diretto numerose riviste. Un incontro da non perdere per gli amanti della cultura e per chi sostiene una idea di sviluppo e di crescita fondata sulla cultura e sul sapere e per continuare a sollecitare il MIBACT e le istituzioni coinvolte a risolvere le annose controversie aperte sul nostro territorio e ad investire in cultura. 


lunedì 2 ottobre 2017

“I Colli Tifatini in fiamme – Cause, Prevenzione, Contrasto, Ripristino”. Pubblica Assemblea a Caserta



Martedì 03 ottobre 2017, alle ore 17:30, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Diocesana, si terrà un’assemblea pubblica dal titolo 

“I Colli Tifatini in fiamme – Cause, Prevenzione, Contrasto, Ripristino”


organizzata dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro” in collaborazione con Legambiente Campania e Legambiente Caserta, e a cui hanno aderito l’Ufficio Diocesano della Salvaguardia del Creato, la Caritas Diocesana, le parrocchie dei colli tifatini, la Fondazione Ad Astra, l’Associazione “CasertAzione”, l’Associazione “S.Rufo rinasce”, il Forum Terzo Settore, il Centro Sociale “ex Canapificio”, il Liceo Artistico “San Leucio”, il Liceo “Manzoni”, l’ITIS “Giordani”, l’Associazione Genitori “A.GE” Caserta e la Pro Loco “Casali del Carolino”.
Dopo i saluti del vescovo di CasertaS.E. Mons. Giovanni D’Alise, e gli interventi affidati a Nadia VerdileGiornalista de “Il Mattino”, e Giovanni FiorentinoSentinelle del Creato, relazioneranno sul tema Raffaele RubertoPrefetto di CasertaAntonio D’AmatoProcuratore Aggiunto S.M.C.V.Sergio CostaGenerale dei CarabinieriLuciano BuonpaneComandante Provinciale Vigili del FuocoCarlo MarinoSindaco di CasertaDomenico De LuciaProtezione Civile Regione Campania, e Anna SavareseVicepresidente Regionale Legambiente.
A moderare, don Nicola LombardiDirettore ISSR “S.Pietro”.



I numeri dei roghi e degli incendi che hanno colpito l’intera nazione sono da devastazione. In soli sette mesi le fiamme hanno mandato in fumo circa 75.000 ettari di zone boschive (l’equivalente di più di 100.000 campi di calcio) pari al 156% della superficie bruciata nel 2016. Il trend è purtroppo in crescita inarrestabile. La Campania, terza nella classifica delle Regioni più colpite, ha bruciato più di 13.000 ettari di boschi e aree verdi e non sorprende che le quattro Regioni a tradizionale insediamento mafioso/criminale siano tra le prime sei posizioni. La città di Caserta, purtroppo, con 3.064 ettari bruciati, risulta la decima provincia in Italia (dati ISPRA Rapporto edizione 2017 al 26 luglio), un dato e un danno enorme.

Le cause degli incendi sono per lo più derivanti dalla volontà umana. Moventi criminosi intenti a colpire terreni che non si è riusciti ad acquistare, a ottenere coattivamente pascoli non concessi, o anche a forzare sulle assunzioni nella gestione, nella manutenzione, nella cura, nella prevenzione dei rischi dei boschi, nel loro controllo, o premere sulle assunzioni nel corpo dei Vigili del Fuoco, o sull’utilizzo di mezzi privati per spegnere un incendio, vista l’esiguità di quelli a disposizione dall’amministrazione pubblica. Insomma una serie di fattori delittuosi che speculano sull’ambiente, con tutti i rischi idrogeologici e di biodiversità che ne derivano, e lucrano sulla salute dei cittadini che, anche se lontani dagli incendi, subiscono loro malgrado il doppio inquinamento del territorio e dell’aria. Una prassi ormai annuale a cui una politica più attenta e seria insieme ad una cittadinanza più consapevole e presente devono mettere il prima possibile un freno.

Marco Rossi
Ufficio Comunicazioni
ISSR “S.Pietro” – Caserta
Biblioteca Diocesana – Caserta
0823 448014 (Interno 57 – 72 – 73)