La conoscenza di un territorio e dei suoi valori identitari costituisce non solo il fondamento di un sentimento di appartenenza per le comunità che vi risiedono, ma anche il presupposto per un reale apprezzamento e per una consapevolezza del valore, collettivo e individuale al tempo stesso, del patrimonio culturale locale, oltre che una condizione essenziale per la sua tutela e per la sua rinascita economica e sociale.

Knowing a country and its identity values is both the basis for a sense of belonging for local communities and the prerequisite for an appreciation and a true understanding of the single and collective importance of the cultural and territorial heritage. It is, moreover, the necessary condition to promote its protection and economic and social revival.

mercoledì 6 febbraio 2013

Falciano del Massico. Le prime attività del Museo Civico


Al via venerdì 8 febbraio 2013, alle ore 18,00, la prima attività culturale organizzata dal Museo Civico di Falciano del Massico di cui ha appena assunto la direzione il dott. Ugo Zannini, archeologo, studioso del nostro territorio e componente il consiglio nazionale dell'Archeoclub d'Italia.

"Questo saprei farlo anch'io ...": dalla Gioconda allo scarabocchio. Le buone (e le cattive) ragioni di un'opera d'arte. 

Questo il titolo della manifestazione organizzata dal Museo Civico Archeologico in collaborazione con l'Archeoclub di Falciano del Massico e l'oratorio Magic House, a cura del prof. Silvio Ricciardone del Liceo Classico e Linguistico Internazionale "Carlo Botta" di Ivrea TO, con l'intervento dell'assessore alla Cultura del comune di Falciano del Massico Salvatore Sorvillo e del Sindaco dott. Giosuè Santoro. La presentazione dell'evento affidata al direttore dott. Ugo Zannini.

Il Museo Civico di Falciano del Massico si sviluppa su di un'area di circa 200 mq. L’allestimento, attualmente, è in corso di progettazione e sarà dedicato interamente al vino in epoca romana. La struttura sarà anche sede del Centro Studi "Vino, viticoltura ed enologia in epoca romana" di cui il Consiglio Comunale ha appena approvato l'istituzione,  e che ha l’ambizione di diventare in ambito nazionale il propulsore di attività legate al vino in epoca romana mettendo a disposizione degli studiosi tutta la documentazione esistente sull’argomento e creando una banca dati unica nel suo genere.
Nel frattempo il Museo vuole assumere un posto centrale nella vita culturale cittadina coadiuvando e aiutando le varie associazioni alla realizzazione di un cartellone culturale che possa soddisfare le varie sensibilità presenti sul territorio.  

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