Un muro non è mai soltanto un muro,
ma un accumulo di vita.
Parcheggio comunale, Muro orientale
Opera realizzata il 24 febbraio 2024 in occasione della manifestazione #FreePalestine |
Parcheggio comunale, Muro orientale |
Opera realizzata il 24 febbraio 2024 in occasione della manifestazione #FreePalestine |
Parcheggio comunale, Muro orientale
Opera realizzata il 24 febbraio 2024 in occasione della manifestazione #FreePalestine |
Parcheggio comunale, Muro orientale
Opera realizzata il 24 febbraio 2024 in occasione della manifestazione #FreePalestine |
Tra Mondrian e Miro' i nuovi colori allo Skate Park |
Tra Mondrian e Miro' i nuovi colori allo Skate Park |
Tra Mondrian e Miro' i nuovi colori allo Skate Park |
Skate Park Mondragone |
Stencil di Frida Khalo allo Chalet Cin Cin |
Stencil di Albert Einstein e Charlie Chaplin |
La Street Art da qualche anno si è andata sempre più consolidando, anche a livello internazionale, come espressione artistica protagonista della Città contemporanea. Tale forma d'Arte è capace di generare differenti modi di appropriazione dello spazio pubblico e, al tempo stesso, rivelare la molteplicità delle dinamiche sociali insite nello spazio urbano.
Ed è proprio nella strada (street) che tale espressione artistica ha trovato il supporto ideale passando dalla tela ai muri vergini e spesso abbandonati delle periferie urbane, stabilendo una connessione indivisibile tra arte e luogo, tra artista e individuo.
L’origine di tale forma d’Arte può comunque essere fatta risalire agli anni settanta nella città di New York.
Il murales dedicato ad Antonio Taglialatela "Folle" per il Folle Fest 2019 |
Dopo essere stata guardata con sospetto per anni, quando non apertamente criticata, la Street Art oggi viene anche utilizzata per dare nuova linfa a periferie degradate e zone da rilanciare.
L’interesse pubblico per “l’arte di strada” è esplosa intorno al 2000, grazie anche agli stencil di Banksy.
Il fenomeno ha assunto una tale portata globale che si stanno creando quasi ovunque veri e propri percorsi che permettono di trovare e visitare queste “rotte dell’arte” che, molto spesso, si collocano fuori dai classici itinerari turistici.
Niente corridoi con illuminazioni ad hoc e file chilometriche per entrare, l’ultima frontiera dell’arte contemporanea sono i “Musei a cielo aperto”.
Testo dal web, liberamente adattato